In visita all’impianto di lavorazione inerti naturali di Montichiari, all’interno della cava Vezzola, gli studenti della classe prima del corso per Operatore edile della Scuola edile Bresciana (che fa capo a Eseb - Ente sistema edilizia Brescia) hanno appreso metodi di produzione e utilizzi degli aggregati rigenerati Innova, provenienti dal recupero di demolizioni edili, fresature stradali e scorie d’altoforno.
L’uscita didattica ha permesso agli alunni di approfondire tematiche utili all’arricchimento delle proprie conoscenze tecniche e pratiche, “toccando con mano” alcuni dei materiali impiegati nel campo delle costruzioni: inerti naturali e rigenerati, conglomerati bituminosi e cementizi. Un’esperienza altamente formativa per i giovani che desiderano lavorare nell’articolata filiera edile guardando all’esempio di realtà del settore che prestano attenzione alla sostenibilità e all’economia circolare.
Dalle testimonianze raccolte, i ragazzi sono rimasti positivamente colpiti dall’utilizzo dei macchinari, dal modo di organizzare gli inerti e dalla professionalità del personale. Confidando ai propri docenti di aver trovato di particolare interesse la sezione di smistamento delle pietre con setacci e il reparto adibito alla produzione dell’asfalto, hanno apprezzato come la cava Vezzola si impegni a riutilizzare il materiale di scarto evitando gli sprechi.